JEAN ALEXANDRE MARICOT
(1785? - 1848?)
Ritratto di giovane con mantello
1822
Firmato e datato: Maricot / 1822
Acquerello e tempera, ovale, 14 x 12 cm
Cornice d'origine in bronzo cesellato e dorato, 28 x 20,5 cm.
Grande ritratto di giovane firmato e datato "Maricot 1822".
L'uomo, elegantemente vestito, volge a sinistra reggendo con la mano un ampio mantello foderato di velluto viola. L'opera in questione va correlata al ritratto di Arthur Wellesley, primo duca di Wellington (1769-1852), conservato nel Walters Art Museum.
Purtroppo l'etichetta, posta sul retro, la quale identificava il personaggio è andata persa nel tempo, per cui al momento non si conosce l'identità del giovane effigiato. Rimane solo l'etichetta del produttore dell'importante e magnifica cornice in bronzo cesellata e dorata.
JEAN-ALEXANDRE MARICOT (1785-dopo il 1848), ottimo miniatore allievo di Jean-Baptiste Regnault fu molto attivo a Parigi ed espose più volte al Salon. Ottenne una Gran Medaglia d'Oro al Salon del 1819, menzione d'onore al Salon del 1831, medaglia d'argento alla mostra di Douai e lo ritroveremo ancora al Salon del 1848. Sebbene la sua produzione principale siano i ritratti in miniatura, dipinse anche a olio e acquerelli su carta.
Schidlof dira de lui : “The min. of Maricot clearly show an influence of
Isabey . They have a yellowish colouring with red - brown shadows and a fine , skilful and soft execution . The relief and expression of his min ,
are remark able , Maricot was a very good miniaturist and some of his works are of great quality.”
Infatti Maricot è uno dei migliori artisti del suo tempo per qualità, ma
meno noto per la sua rarità. Spesso le sue miniature sono di grandi
dimensioni, un formato molto apprezzato dall'artista.
Buone condizioni generali originali, solo la cornice ha una piccola
mancanza in basso a destra, segnaliamo una piccola crepa molto laterale appena percettibile, segni di usura.
Per altre fotografie e informazioni contattateci.
LAVORI CORRELATI:
Ritratto di Arthur Wellesley, primo duca di Wellington, 1819. I Walters
Museo d'arte, Stati Uniti.
BIBLIOGRAFIA:
Bénézit, Thieme et Becker, Lamberger, Muller, Schidlof, Busse, Blattel,
Bouchard.
MUSEI:
Carnavalet, Parigi; Museo d'arte Walters; Il Walters Art Museum, Stati Uniti; Colle Don Schelton; Coll. Duvall.
